La componente Fasciale nella Pratica Osteopatica
DOCENTE Dr. Paolo Tozzi, MSc, BSc (Hons) Ost, DO, FT
QUANDO
25 e 26 Marzo 2023
ore 9:00-13:00/ 14:00-18:00
DOVE
presso EDUCAM
Via G. De Vecchi Pieralice, 21 – 00167 Roma (Metro A Valle Aurelia)
DESCRIZIONE DEL CORSO
In qualità di costituente del sistema connettivale, la fascia può essere considerata un tessuto ubiquitario che permea l’intero organismo. Essa sembra rispondere a linee di tensione cellulari e macroscopiche, modificandosi di conseguenza. In tal senso, la ripercussione di una restrizione fasciale può estendersi al corpo intero, creando potenzialmente stress in qualsiasi struttura avvolta dalla fascia stessa. Esistono diversi meccanismi fasciali attraverso cui la disfunzione somatica può essere indotta o mantenuta a vari livelli. Ciò nonostante, il trattamento osteopatico fasciale è in grado di rilasciare tali tensioni, di ripristinare la funzione e di bilanciare i meccanismi di autoregolazione, così da venir spesso proposto come trattamento aggiuntivo per diverse condizioni. Tuttavia, una migliore comprensione della fisiologia e dei meccanismi dietro l’efficacia di una tecnica, così come una relativa base di evidenza clinica sono certamente necessarie per padroneggiarne la modalità di applicazione. Questo corso offrirà una panoramica di tutti questi argomenti cruciali oltre ad esplorare le tecniche fasciali più comuni nell’armamentario osteopatico, sia dirette, sia indirette che combinate. Ai fini di guidare il clinico attraverso la comprensione e l’applicazione di simili strumenti fasciali, verranno proposti e discussi vari meccanismi basati sull’evidenza, nonché diverse ipotesi avanzate sullo sviluppo dei principi osteopatici.
OBIETTIVI FORMATIVI
• Presentare il tessuto connettivo come il principale mediatore biomeccanico e bioelettrico dell’interrelazione tra struttura e funzione;
• Proporre i diversi meccanismi fasciali attraverso cui la disfunzione somatica potrebbe essere indotta e mantenuta;
• Illustrare le tecniche fasciali più comuni nella pratica osteopatica
• Proporre i diversi meccanismi mediati dalla fascia che sottostanno all’efficacia del trattamento manipolativo osteopatico.
PROGRAMMA
Il continuum strutturale e funzionale della fascia: dettagli anatomici e proprietà fisiologiche della fascia.
La palpazione dimensionale degli strati connettivali e l’approccio biolettrico fasciale di J. O’Connell.
L’organizzazione tubulare della fascia dal livello micro a macroscopico: valutazione e trattamento del ‘tubo’ meningeo, viscerale ed assiale.
Il ritmo fasciale: proprietà e anomalie; ascolto generale, locale e remoto; test di gliding, rolling, trazione e densità.
Tecniche fasciali dirette, indirette e combinate: principi e metodi di applicazioni
L’approccio osteopatico locale, segmentale e globale alle cicatrici: valutazione e trattamento.
Razionale, evidenze, indicazioni e controindicazioni del trattamento fasciale
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